di Bubo

Al Bancaccio, il 23 gennaio 2016 Presidenti, Assessori, Consiglieri, dei Municipi di Roma attivisti, cittadini, militanti. per discettare da par loro sule esperienze di governo del centrosinistra per il rilancio della Capitale

S’impone una rapida fuga dal sommamente inutile

Intanto, il modo in cui queste persone salgono in cattedra presentandosi: “siamo quelli che si impegnano … coloro che hanno reagito …. coloro che si sono fatti carico …. coloro che non si fermano”. Insomma, coloro che, hanno “messo al centro della loro azione gli interessi di Roma”.

Accidenti! C’è da chiedersi perché poi siamo in una situazione drammatica, con una città commissariata ( ed è solo un eufemismo puerile definire tale commissariamento ademocratico), una situazione sociale drammatica, servizi pubblici, a cominciare dalla mobilità (della quale mi occupo) al collasso, l’indisturbato scorazzare nella città di bus turistici e non solo, problemi gravissimi di convivenza con immigrati, rom, rifugiati.

Pubblicato in Territori

di BUBO

Le innumerevoli analisi sulla rimozione del sindaco Marino e sulla situazione di Roma confermano alcuni elementi che generano profonda preoccupazione e vergogna: dall’ostile attacco del Papa e a seguire del Vaticano, al comportamento “conforme” al potere di buona parte dei grandi media, alla brutale decisione del licenziamento presa dal primo ministro e segretario del PD, giù giù fino alla scandalosa perdita di dignità dei Consiglieri comunali che, pur di evitare il confronto pubblico sulle cause e le possibili soluzioni della crisi della capitale, hanno preferito recarsi dal notaio e dimettersi. Il caso della presidente del Consiglio comunale che si è detta in lacrime è emblematico della fuga senza fine dalle proprie responsabilità. “Di tutte le lacrime che si ingoiano le più care sono quelle piante su se stessi” già frustava Joseph Roth.

Pubblicato in Onagrocrazia

di BUBO

Le innumerevoli analisi sulla rimozione del sindaco Marino e sulla situazione di Roma confermano alcuni elementi che generano profonda preoccupazione e vergogna: dall’ostile attacco del Papa e a seguire del Vaticano, al comportamento “conforme” al potere di buona parte dei grandi media, alla brutale decisione del licenziamento presa dal primo ministro e segretario del PD, giù giù fino alla scandalosa perdita di dignità dei Consiglieri comunali che, pur di evitare il confronto pubblico sulle cause e le possibili soluzioni della crisi della capitale, hanno preferito recarsi dal notaio e dimettersi. Il caso della presidente del Consiglio comunale che si è detta in lacrime è emblematico della fuga senza fine dalle proprie responsabilità. “Di tutte le lacrime che si ingoiano le più care sono quelle piante su se stessi” già frustava Joseph Roth.

Pubblicato in Territori

 

di Angelo d'Orsi pubblicato su il manifesto il 01/11/2015 

Gli avve­ni­menti romani delle ultime set­ti­mane hanno posto in luce, mi pare, alcuni ele­menti di fondo sulla tran­si­zione ita­liana verso la post-democrazia, ossia il supe­ra­mento della sostanza della demo­cra­zia, con­ser­van­done le appa­renze, secondo un pro­cesso in corso in tutti gli Stati libe­rali, ma con delle pecu­lia­rità pro­prie, che hanno a che fare con la sto­ria ita­liana e, forse, anche l’antropologia del nostro popolo.

Pubblicato in Territori
Martedì, 03 Novembre 2015 22:33

La capitale immorale

di Alberto Asor Rosa pubblicato su il manifesto il 3 novembre 2015

Questione romana. Defenestrazione dall’alto di un sindaco inviso al potere. Marino, ostacolo democraticamente rappresentativo, viene sostituito con la figura del commissario. E il Vaticano scarica sulla città la sua forza. Senza misericordia

Adesso basta. Roma ha più del dop­pio degli abi­tanti di Milano (2.869.169 con­tro 1.342.385). Quanto ad esten­sione, il con­fronto non è nean­che pen­sa­bile (1.287,36 kmq con­tro 181,67; se si parla delle due città metro­po­li­tane, il diva­rio si allarga a dismi­sura: 5.363,28 kmq, con­tro 1.575). Se caliamo la mappa di Milano su quella di Roma, Milano parte dal Quar­tic­ciolo e arriva a Porta San Gio­vanni: non entra nean­che nella por­zione sto­rica e monu­men­tale della Capi­tale. Non si capi­sce quale senso abbia la vana chiac­chiera di tra­sfe­rire il modello dell’una (se c’è) sull’altra.

Pubblicato in Territori

Comunicato stampa C.A.L.M.A. - Coordinamento Associazioni Lazio Mobilità Alternativa pubblicato il 26 ottobre 2015

Con le dimissioni del sindaco Marino si è manifestata appieno quella brutta crisi del Campidoglio che covava da tempo, le cui cause  immediate risiedono nello sfaldarsi della maggioranza e nel brutale scontro politico che oppone le forze in essa presenti. Ma le cui radici profonde stanno in un governo della città che ha deluso quanti, votandolo,  pensavano possibile l’inizio di  cambiamenti non superficiali nell’abitare, nella mobilità, nell’urbanistica, nell’inclusione sociale, nella cultura; insomma nella vita della città.

Pubblicato in Territori

Comunicato Stampa DeLiberiamo Roma pubblicato il 7 luglio 2015

C’è chi chiama i cittadini a scegliere per promuovere interessi collettivi come in Grecia, e c’è chi ignora le istanze dal basso.

Dopo le tre delibere di iniziativa popolare su acqua, scuola e finanza pubblica oggi il Consiglio Comunale ha bocciato anche la delibera per il patrimonio comune e il riuso sociale e culturale degli immobili e dei terreni abbandonati.

Al posto della valorizzazione sociale del patrimonio pubblico e privato in disuso prosegue sulla strada della privatizzazione, anticamera certa della vendita e della speculazione edilizia.

Pubblicato in Territori
Coordinamento Romano Acqua Pubblica pubblicato il 4/7/2015
Ricordate quelli che rivendicarono la vittoria referendaria del 2011? E quelli che nel 2012 si opposero all'ulteriore privatizzazione di Acea, proprio facendosi scudo dell'esito referendario?
Dimentichiamoli: oggi quel Pd vota insieme alla destra più becera contro la proposta di ripubblicizzazione dell'acqua di Roma. Vota contro la volontà di un milione e mezzo di romani che disse sì all'acqua pubblica (più di quelli che hanno eletto l'attuale sindaco).
Pubblicato in Territori

Gentilissima, gentilissimo Consigliere comunale,
con la presente La informiamo che l'11 giugno alle ore 18 cittadine e cittadini, associazioni e comitati hanno convocato in Piazza del Campidoglio la prima seduta del Consiglio Popolare di Roma Capitale per il suo insediamento.

Pubblicato in Territori

di Paolo Berdini pubblicato su il Fatto Quotidiano il 13/01/2015

La vicenda della costruzione dello stadio della Roma calcio ha concluso il suo primo tempo, per restare nell’ambito calcistico, con la decisione presa dal Consiglio comunale di Roma di attribuire al progetto che prevede la realizzazione 1 milione e duecentomila metri cubi di cemento (Antonio Cederna avrebbe detto ’12 hotel Hilton di Monte Mario’) il “riconoscimento dell’interesse pubblico”.

Pubblicato in Territori

Your Website Title

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi l'informativa.