Traduzione pubblicata da Internazionale.it il 25 /01/2015

"Cittadini di Atene oggi il popolo greco ha fatto la storia.

Il popolo greco ci ha dato un mandato molto chiaro, la Grecia lascia l’austerità, lascia dietro di sé anni di oppressione, la Grecia va avanti con la speranza verso un Europa che sta cambiando.

Noi abbiamo fatto un passo avanti per incontrare tutti gli altri popoli dell’Europa. Da domani cominciamo un compito molto difficile. Chiudere con il circolo vizioso dell’austerità, annullare il memorandum dell’austerità. Il popolo greco ha messo la troika nel passato, il popolo greco ci dà il mandato per un rinascimento nazionale. Creeremo un governo per tutti e tutte, daremo fiducia a ogni greco e a ogni greca, lotteremo tutti insieme per ricostruire la nostra patria con onestà e amicizia. Non ci sono vincitori e vinti, è finita la Grecia degli oligarchi. Se ha vinto qualcuno ha vinto la Grecia del lavoro, della conoscenza, della creatività, che chiede tempo e spazio per un futuro dignitoso. Voglio ringraziare di cuore tutti voi. Ma anche le migliaia di persone che sono venute da tutta Europa per dimostrare la solidarietà dell’Europa. La nostra lotta è quella di ogni popolo che combatte contro l’austerità.

Pubblicato in Europa

Stefano Rodotà

Intervista a Stefano Rodotà di Giacomo Russo Spena. Pubblicato su Micromega il 22 gennaio 2015

“Chi pensa di ricostruire un soggetto di sinistra o socialmente insediato guardando a Sel, Rifondazione, Alba e minoranza Pd sbaglia. Lo dico senza iattanza, ma hanno perduto una capacità interpretativa e rappresentativa della società”. Il giurista non risparmia riflessioni, ragionamenti e giudizi, anche duri. Una conversazione che va dal suo ultimo libro “Solidarietà” al bisogno di una coalizione sociale nel Paese passando per il ruolo della magistratura e le elezioni in Grecia: “La vittoria di Syriza cambierebbe gli scenari europei”.

Pubblicato in a Sinistra

Syriza: cambia la Grecia, cambia l’Europa

Giovedì, 18 Dicembre 2014 14:46

Pubblicato su il manifesto il 18/12/2014

Appello. “Chiediamo a chiunque abbia a cuore la democrazia, la coesione sociale e la giustizia di sostenere il diritto del popolo greco a scegliere liberamente il proprio futuro”

 

La Gre­cia ha fatto in que­sti anni da cavia per la can­cel­la­zione dello stato sociale e dei diritti demo­cra­tici in Europa. I pac­chetti di “sal­va­tag­gio” dei memo­ran­dum hanno sal­vato solo le ban­che tede­sche ed euro­pee, impo­ve­rito la gente e aggra­vato la disoc­cu­pa­zione ren­den­dola di massa.

Pubblicato in Europa
Pagina 2 di 2

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi l'informativa.