Terra dei fuochi

Di Antonio Marfella, pubblicato su IlFattoQuotidiano Blog il 15 gennaio 2015

Di tutta la relazione di aggiornamento del Progetto Sentieri da parte dell’Istituto Superiore di Sanità in ottemperanza agli obblighi della legge n. 6 del febbraio 2014 per Terra dei Fuochi (quindi a qualcosa il nostro sacrificio per ottenere questa legge è servito), la parola che mi rimbomba di più nelle orecchie, molto più dei pur terribili ed ormai chiarissimi numeri è: “cogente”.

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Inquinanti

Pubblicato su GreenReport.it il 15 gennaio 2015

Il prodotto di scarto primario creato da perforazione del petrolio e del gas contiene due tipi di contaminanti potenzialmente pericolosi che non erano mai stati associati all’industria dei combustibili fossili.

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 Pesticidi

di Francesco Paniè pubblicato su Rinnovabili.it il 10 gennaio 2015

Se sarà approvato il Ttip, il rapporto del Center for International and Environmental Law mette in guardia sull’ondata di pesticidi in arrivo nell’Unione. Se si approva il Ttip, in agricoltura vincerà la logica del minimo comun denominatore. Secondo un rapporto del CIEL (Center for International and Environmental Law), infatti, l’accordo di libero scambio fra USA e Ue potrebbe sgretolare le barriere ai pesticidi nocivi in vigore nel Vecchio continente. I grandi gruppi commerciali di ogni settore – e quello agroalimentare più di tutti gli altri – stanno facendo forti pressioni sui negoziatori per ottenere dai colloqui fra le parti il massimo possibile: puntano, in accordo con la Commissione europea e il governo statunitense, a far saltare le barriere non tariffarie al commercio.

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pubblicato su ansa.it il 26/11/2014

BRUXELLES, 26 NOV - Fino a 61 mld in 4 anni. Ilva Taranto tra grandi inquinatori. L'Italia, con oltre 1300 impianti produttivi, è fra i Paesi Ue con le industrie più inquinanti - a partire dall'Ilva di Taranto che si piazza al ventinovesimo posto nella 'top 30' europea - e le emissioni registrate fra il 2008 e il 2012 hanno provocato un danno economico al Paese oscillate fra 26 e 61 miliardi di euro (la cifra varia in base ai parametri utilizzati per calcolare il 'valore' della vita).

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